L’edificio della Chiesa Parrocchiale risale al XVI secolo. Non è semplice individuare lo stile architettonico, frutto di numerosi rimaneggiamenti nei secoli.
Nel 1594 Carlo della Rovere,Conte di Bruino, fece demolire l’ormai fatiscente Chiesa medievale ed al suo posto edificò l’attuale Chiesa. Importante e più antico documento storico della Chiesa è la lapide murata al fondo della Chiesa che recita:
“ Carlo della Rovere, Signore di Vinovo e di Piobesi, Conte di Rivalta e di Bruino, Consigliere particolare del Serenissimo Carlo Emanuele Duca di Savoia , uomo di grande rettitudine, sull’esempio degli antenati , portati a termine vari incarichi ed importantissimi uffici in Spagna e Portogallo, fece costruire dalle fondamenta questa Chiesa a San Martino Vescovo patrono. Anno 1594”
La Chiesa parrocchiale è il principale monumento storico del paese, per il suo alto significato umano e religioso. Esso rappresenta un importante luogo di identificazione ed appartenenza, contenitore di saperi, esperienze,tradizioni che costituiscono un prezioso patrimonio di cultura e di fede.
Nel corso del novecento è stata oggetto di due interventi di restauro : negli anni venti venne completamente ridecorato l’interno ad opera del pittore Antonio Rolando, su incarico del Parroco Don Giovanni Ogliara; negli anni 1979-1980 fu oggetto di restauro conservativo, con rifacimento del presbiterio e posa del nuovo altare e degli arredi liturgici secondo le disposizioni liturgiche del Concilio Vaticano II, a cura del Parroco Don Luigi Nicoletti;
Attualmente è in corso un nuovo intervento di restauro conservativo che comprende: il rifacimento delle coperture, il restauro delle facciate esterne e del portone ligneo, il rifacimento dell’ impianto elettrico e di illuminazione, il restauro delle decorazioni interne.
La Chiesa parrocchiale oltre raccontare le vestigia di un importante passato, è testimonianza della vita cristiana degli antenati ed insieme segno di quanti oggi continuano a credere, operare e vivere cristianamente in questo antico paese.